Definizione di biofeedback
Nell'etimologia del biofeedback, troviamo "bio" da "biologia", che si riferisce all'aspetto scientifico degli esseri viventi, e "feedback", che significa "ritorno". Il biofeedback si riferisce a tecniche di analisi corporea ed emozionale basate sulla scienza. Alla base di questo concetto c'è l'interpretazione dei segnali fisiologici da parte di scanner specifici.
Il termine biofeedback ha avuto origine negli Stati Uniti negli anni '60 e '70. È stato utilizzato per la prima volta per il biofeedback delle onde alfa (ritmo cerebrale).
Successivamente, sono stati misurati altri tipi di segnali, come la frequenza cardiaca con l'elettrocardiogramma (ECG), la tensione muscolare con l'elettromiogramma (EMG), la conduttività cutanea con l'elettrodermico e le frequenze elettromagnetiche con la biorisonanza.
Biofeedback e biorisonanza
Nella biorisonanza, il biofeedback si ottiene utilizzando frequenze elettromagnetiche che scanner come il LIFE-System e il QuantaScan Pro sono in grado di analizzare e interpretare.
Esistono due tipi di segnali che trasportano informazioni, generalmente a bassa frequenza:
- I segnali dell'individuo vengono rimodellati da un sistema elettromagnetico (biorisonanza endogena).
- Segnali provenienti da un generatore di frequenza (biorisonanza esogena).
Come funziona una sessione di biofeedback?
Per una sessione di biofeedback con biorisonanza, la prima seduta è fondamentale perché durante questa sessione il professionista effettua una valutazione preliminare per determinare lo stato psicologico del cliente e gli obiettivi terapeutici.
Il professionista posiziona quindi un'imbracatura intorno alla testa del cliente, in modo che il dispositivo possa connettersi e comunicare con la persona.
Quindi, sulla base della scansione, il professionista esegue un'analisi dell'intero corpo per individuare potenziali disfunzioni e squilibri.
Una volta effettuata l'analisi, il professionista procede al riequilibrio dei tessuti e degli organi che presentano un'anomalia. Per farlo, invia informazioni dal dispositivo, cioè lo scanner emette frequenze "correttive" che entrano in risonanza con le cellule del corpo, al fine di ripristinare lo stato di benessere.
In media, la prima sessione dura 1 ora e 30 minuti e le altre sessioni circa 1 ora, a seconda dell'operatore del benessere, del profilo del cliente, ecc.
Come si sceglie un operatore di biofeedback?
Negli Stati Uniti il biofeedback è regolamentato dal 1981. Il Biofeedback Certification Institute of America (BCIA) ha stabilito una serie di standard che i professionisti devono rispettare. L'organizzazione offre anche una formazione per coloro che desiderano diventare professionisti del settore.
In Francia è molto diverso. La pratica del biofeedback è meno conosciuta e regolamentata. Tuttavia, alla Quantaform International (distributore e formatore ufficiale del LIFE-System e del QuantaScan Pro), siamo molto selettivi tra le persone che desiderano diventare professionisti della biorisonanza. Per noi è infatti fondamentale che le persone che formiamo corrispondano ai nostri valori e alla carta etica che abbiamo stabilito.
Per aiutarvi a trovare rapidamente un professionista della biorisonanza e del biofeedback vicino a voi, abbiamo creato una mappa.
Dispositivi di biofeedback che utilizzano la biorisonanza
Esistono diversi dispositivi sul mercato, anche se noi consigliamo il LIFE-System e il QuantaScan Pro per la loro affidabilità e i risultati ottenuti.
Focus sul sistema LIFE
Il LIFE-System esegue test di biofeedback utilizzando 36 programmi e 8.000 parametri. Fornisce un risultato completo, consentendo ai terapisti del benessere di monitorare anche i più piccoli fattori che possono disturbare la biocomunicazione tra i sistemi.
Il Sistema LIFE ha ottenuto la certificazione C2 A dall'ente di controllo TUV, che ha effettuato test clinici in doppio cieco per l'osteoartrite delle ginocchia e delle anche.